Come usare appetire e desiderare? Qual è la differenza?
I verbi italiani "appetire" e "desiderare" sono entrambi legati al concetto di volere qualcosa, ma con sfumature diverse nel loro significato e uso.
Appetire - che cosa significa e come usarlo
- Uso: "Appetire" indica il desiderio intenso e fisico di qualcosa, spesso legato a un bisogno immediato o sensoriale, come il desiderio di cibo o di piacere fisico.
- Significato:
- Desiderare con una forte attrazione fisica, come nel caso del cibo o di piaceri fisici.
- Provare un bisogno fisico o sensoriale di qualcosa.
- Esempio:
- Mi appetisco un gelato. — Ho un forte desiderio di mangiare un gelato, un desiderio sensoriale.
- Quella carne mi fa appetire. — La carne mi stimola un desiderio fisico, come quello di mangiare.
Desiderare - che cosa significa e come usarlo
- Uso: "Desiderare" si riferisce a voler qualcosa con un senso di aspirazione o necessità, ma senza la componente fisica e immediata che caratterizza "appetire". Il desiderio può essere emotivo, intellettuale o legato a un'aspirazione più ampia.
- Significato:
- Volere qualcosa, ma in modo più generale e non necessariamente legato a un bisogno immediato o fisico.
- Esprimere un'aspirazione o una speranza.
- Esempio:
- Desidero una carriera di successo. — Voglio un futuro di successo, un'aspirazione.
- Desidero che tu stia bene. — Voglio che tu sia felice e sano, una speranza o un buon augurio.
Differenza principale tra appetire e desiderare:
- "Appetire": Si riferisce a un desiderio intenso e fisico, come nel caso di cibo o piaceri sensoriali.
- "Desiderare": È un desiderio più ampio e generale, che può riguardare aspirazioni emotive, intellettuali o altri tipi di volere.
Usa "appetire" per parlare di desideri immediati e fisici, come fame o piacere sensoriale, e "desiderare" per aspirazioni più ampie o speranze.