Come usare approssimare e arrotondare? Qual è la differenza?
I verbi italiani "approssimare" e "arrotondare" sono spesso utilizzati per descrivere l'idea di rendere qualcosa meno preciso, ma si differenziano nel loro utilizzo specifico.
Approssimare - che cosa significa e come usarlo
- Uso: "Approssimare" significa rendere un numero, un risultato o una stima meno preciso, avvicinandolo a un valore più semplice o facilmente gestibile.
- Significato:
- Ridurre la precisione di un dato, facendolo più semplice o vicino a un valore di riferimento.
- Esempio:
- Approssimerò il risultato a 100. — Rendere il risultato più semplice, avvicinandolo a un valore tondo.
- Approssimiamo la distanza a 5 km. — Dare una stima più semplice della distanza.
Arrotondare - che cosa significa e come usarlo
- Uso: "Arrotondare" si riferisce al rendere un numero più semplice, ma generalmente si applica specificamente ai numeri decimali, modificandoli in modo che abbiano un valore più facile da usare (come 0,5 o 10,00).
- Significato:
- Modificare un numero in modo che abbia meno decimali o un valore più tondo e più facile da manipolare.
- Esempio:
- Arrotondiamo 2,76 a 3. — Modificare il numero per renderlo più tondo.
- Il prezzo è stato arrotondato a 50 euro. — Fare il numero più facile da utilizzare, riducendo le cifre decimali.
Differenza principale tra approssimare e arrotondare:
- "Approssimare": Indica il rendere una quantità o un valore meno preciso, avvicinandolo a una stima o valore semplificato, senza specificare necessariamente la forma tonda.
- "Arrotondare": Si riferisce specificamente al processo di rendere un numero più semplice, in genere eliminando decimali e rendendolo più tondo o facile da usare.
Usa "approssimare" quando desideri fare una stima generica e "arrotondare" quando tratti numeri decimali, rendendoli più semplici o tondi.