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    • Il vocabolario: esonerare - che cosa significa e come usarlo
    • Il vocabolario: dispensare - che cosa significa e come usarlo

    Come usare esonerare e dispensare? Qual è la differenza?

    I verbi italiani "esonerare" e "dispensare" sono entrambi utilizzati per indicare un'azione che solleva qualcuno da un obbligo o da un dovere, ma si distinguono per il contesto e l'uso specifico.

    Esonerare - che cosa significa e come usarlo

    • Uso: "Esonerare" si utilizza principalmente in contesti formali e ufficiali per indicare la liberazione di una persona da un obbligo, un incarico o una responsabilità. È spesso usato nel linguaggio giuridico, amministrativo o professionale.
    • Significato:
      • Sollevare da un compito, un dovere o una responsabilità specifica.
      • Rimuovere qualcuno da una posizione o un incarico.
    • Esempio:
      • È stato esonerato dal servizio militare per motivi di salute. — Liberato dall'obbligo del servizio militare.
      • Il consiglio ha deciso di esonerarlo dalle sue funzioni di dirigente. — Rimosso dal suo incarico ufficiale.

    Dispensare - che cosa significa e come usarlo

    • Uso: "Dispensare" si utilizza per indicare il gesto di esentare qualcuno da un obbligo o da un compito, ma è meno formale rispetto a "esonerare" e può riferirsi anche al concedere favori o benefici. Ha inoltre l'accezione di "distribuire" qualcosa.
    • Significato:
      • Esentare da un obbligo o un dovere, spesso in modo benevolo o generoso.
      • Distribuire o assegnare qualcosa, come un beneficio o un compito.
    • Esempio:
      • Il medico lo ha dispensato dall'attività fisica per una settimana. — Esentato da un obbligo temporaneamente.
      • Dispensava consigli a tutti coloro che ne avevano bisogno. — Distribuiva o concedeva liberamente.

    Differenza principale tra esonerare e dispensare:

    • "Esonerare": Si utilizza in contesti formali e specifici per sollevare da un obbligo, un dovere o un incarico. È spesso legato a situazioni istituzionali o professionali.
    • "Dispensare": È più generico e meno formale, e può riferirsi sia all'esenzione da un obbligo sia al gesto di distribuire qualcosa.

    Usa "esonerare" quando parli di liberazione formale da un incarico o obbligo ufficiale, e "dispensare" per situazioni più informali o quando si intende distribuire qualcosa.

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