Come usare pervenire e arrivare? Qual è la differenza?
I verbi "pervenire" e "arrivare" indicano entrambi il raggiungimento di una meta, ma si distinguono per il contesto e l'uso. "Pervenire" è più formale e si usa spesso in contesti ufficiali o astratti, mentre "arrivare" è un termine di uso comune per indicare il giungere fisico o figurato a una destinazione.
Pervenire - che cosa significa e come usarlo
- Uso: "Pervenire" si utilizza prevalentemente in testi formali, documenti ufficiali o contesti astratti.
- Significato:
- Raggiungere una conclusione o una meta in ambito astratto.
- Giungere a destinazione, specialmente in ambito burocratico o legale.
- Esempio:
- Siamo pervenuti a un accordo dopo lunghe trattative. — Abbiamo raggiunto una conclusione condivisa.
- La lettera è pervenuta in ritardo. — La lettera è arrivata oltre il termine previsto.
Arrivare - che cosa significa e come usarlo
- Uso: "Arrivare" si usa in contesti quotidiani per descrivere il giungere in un luogo o il raggiungimento di un obiettivo.
- Significato:
- Giungere fisicamente in un luogo.
- Raggiungere un obiettivo o una fase della vita.
- Esempio:
- Siamo arrivati in tempo per il concerto. — Siamo giunti al luogo prima dell'inizio dello spettacolo.
- Finalmente sei arrivato a capire la situazione. — Hai raggiunto una comprensione del problema.
Differenza principale tra pervenire e arrivare:
- "Pervenire": È più formale e si usa spesso in ambito burocratico, giuridico o concettuale.
- "Arrivare": È di uso comune e descrive il giungere in un luogo o il raggiungimento di un obiettivo.
Usa "pervenire" in contesti ufficiali o quando parli di concetti astratti, mentre "arrivare" è adatto a situazioni quotidiane e concrete.