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    • Il vocabolario: punire - che cosa significa e come usarlo
    • Il vocabolario: castigare - che cosa significa e come usarlo

    Come usare punire e castigare? Qual è la differenza?

    I verbi "punire" e "castigare" sono entrambi legati all'idea di infliggere una conseguenza negativa a qualcuno per un comportamento scorretto. Tuttavia, "punire" è un termine più generico e usato nel linguaggio comune e giuridico, mentre "castigare" ha una sfumatura più severa, spesso legata a un intento educativo o morale.

    Punire - che cosa significa e come usarlo

    • Uso: Quando si infligge una sanzione o una conseguenza negativa per correggere un comportamento sbagliato.
    • Significato:
      • Applicare una pena o una sanzione per una violazione di regole o norme.
      • Far subire una conseguenza negativa per scoraggiare comportamenti indesiderati.
      • Può essere utilizzato in ambito giuridico, familiare, scolastico o sociale.
    • Esempi:
      • Il giudice ha punito il criminale con una condanna severa. — Uso giuridico.
      • I genitori hanno punito il figlio togliendogli il telefono. — Sanzione educativa familiare.
      • La scuola punisce gli studenti che copiano agli esami. — Regolamento scolastico.
      • Il sistema punisce chi evade le tasse con multe pesanti. — Applicazione di una sanzione.

    Castigare - che cosa significa e come usarlo

    • Uso: Quando si infligge una punizione severa con un intento educativo o morale.
    • Significato:
      • Correggere un comportamento sbagliato in modo rigido e severo.
      • Punire con lo scopo di insegnare una lezione morale o disciplinare.
      • Può avere un tono arcaico o letterario, evocando punizioni severe nel passato.
    • Esempi:
      • Un tempo si castigavano i bambini con la frusta. — Riferimento a punizioni severe del passato.
      • Dio castiga i peccatori secondo la Bibbia. — Senso religioso e morale.
      • Il comandante ha castigato i soldati per la loro disobbedienza. — Disciplina militare severa.
      • Castigava se stesso per i propri errori con un senso di colpa profondo. — Uso metaforico di autocastigo.

    Differenza principale tra punire e castigare

    • "Punire": Indica l'atto di infliggere una sanzione per scoraggiare un comportamento scorretto, con un uso più ampio e moderno.
    • "Castigare": Indica una punizione più severa, spesso con un intento educativo o morale, ed è usato in contesti più arcaici o letterari.

    Usa "punire" per riferirti a sanzioni in ambito giuridico, scolastico o familiare, mentre "castigare" è più adatto a esprimere una punizione severa con un intento educativo o morale, spesso con un tono più arcaico.

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